
ideologia come struttura sociale
Critica all'ideologia ti dice che dovresti toglierti gli occhiali (Film Essi vivono)
L'ideologia non è imposta su di noi è la nostra spontanea reazione al mondo sociale, come percepiamo ogni significato e così via. (non sceglierla significa non curarsene)
Ideologia cattolica: il vero aspetto è fare finta a rinunciare a tutto, ottieni tutto.
Nella società postmoderna siamo ossessionati dal godimento, di godere, il desiderio di continuare a desiderare
L'orrore supremo del desiderio è di annullarsi
Questo surplus del desiderio, che si manifesta nel "quel qualcosa in più" di ogni prodotto, è presente e in inannullabile impossibile tornare ai consumi naturali
ideologia come un contenitore vuoto aperto a tutti i significati possibili e alle sensazioni che ogni persona trova profonde.
Le proteste violente (sciacallaggio) sono la reazione di persone completamente succube all'ideologia dominante priva degli strumenti per attuarla, è una sorta di agire selvaggio all'interno dello spazio ideologico del consumismo: Non è antideologica, è l'ideologia dominante spogliata di ogni altro attributo mantenendo solo il consumismo.
Ogni tipo di violenza è la rappresentazione di una difficoltà simbolica, comunicativa. (Taxi driver dimensione estrema e suicida)
le fantasie non sono solo private sono il nucleo centrare su cui si fondano le ideologie, per la psicanalisi la fantasia è una bugia perché compre un certo vuoto di consistenza, quando le cose sono annebbiate, quando non riusciamo a riconoscerle la fantasia fornisce una risposta efficace
L'instabilità è il modo in cui funziona il capitalismo: il fascismo necessita di un'ideologia paranoica per rimanere capitalista ma non annullare la stabilità data dalle antiche tradizioni che il capitalismo distrugge con il suo ammodernamento
Per colpire il nazismo dall'interno si può utilizzare la parte di propaganda sociale, spogliarla di ogni tipo di orizzonte ideologico e riutilizzarla in maniera blanda, innocente riappropriandosene ma interiorizzando la possibilità che concetti così generici possano essere utilizzati per qualsiasi tipo di scopo
Elementi ideologici, mazzetta che l'ideologia paga per farci entrare. (nozioni di solidarietà, guida del destino, ragioni libidinosi)
il capitalismo è sempre in crisi per questo appare quasi indistruttibile, la crisi è lo stato che lo porta ad auto rivoluzione permanente permanente, una riproduzione permanente di se stesso, l'altro aspetto nascosto è lo spreco
Lo spreco diventa un'esperienza passiva, artistica, l'unica sospensione dell'incredulità avviene con le storie apocalittiche che ci raccontano come sarebbe la vita senza l'attuale corretto svolgimento delle nostre vite
il sogno si mantiene solo se viene interrotto
"Palla di lardo" (full metal jacket) diventa la realizzazione dell'ideologia militare americana perde la distanza ironica da essa e si compie nella sua volontà autodistruttrice.
Che la Verità sia troppo forte e che il politico debba raccontare una nobile favola è una visione conservatrice (platone), il gioco della menzogna del cavaliere oscuro
Il grande altro è l'elemento base di ogni struttura ideologica: 1 è l'ordine segreto delle cose (fato, ragione divina) che controlla le nostre vite, 2 il controllo delle apparenze, di ciò che non dovrebbe accadere, non ci fidiamo del grande altro (è questo il problema? )
L'isteria (è ne abbiamo sempre un po' con noi, coincide con la domanda: perché sono quello che mi dici di essere? Rimane più sovversiva dalla perversione) è il modo in cui mettiamo in dubbio la nostra identità sociale e simbolica, il dubbio è isteria e il cristianesimo porta il dubbio su dio, la tensione di ansia profonda dell'ebraismo si risolve con l'amore nel cristianesimo
Il vero ateismo darebbe la possibilità di scegliere il nostro dovere invece che decidere fra compierlo o meno
il cristianesimo è molto più ateo dell'ateismo perché smette di creare il grande altro perché cristo si manifesta nel rapporto fra i cristiani
Sogni sbagliati sogni specchio della società consumista (un giorno i nostri sogni combaceranno con il bene?)
Siamo responsabili dei nostri sogni ma non dei nostri desideri anche se quest'ultimi generano i sogni
Walter Begnamin una vera rivoluzione non scatta solo verso il futuro ma riscatta anche i fantasmi delle rivoluzioni precedenti che hanno fallito ma i cui spettri di insoddisfazione si aggirano ancora per la società
Il capitalismo è una religione?
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